Sabato 17 febbraio, presso il MIV-Multisala Impero Varese, abbiamo assistito alla proiezione del nostro filmato "Venti d'Insubria", gioco esemplificativo per l'avvio dell'omonimo concorso di cortometraggi.
Nessuno di noi, ogni tanto è il caso di ribadirlo, è attore, o regista, costumista, grafico, ricercatore storico eccetera; ma il risultato visto su grande schermo è stato dignitoso, divertente, e per noi partecipanti anche emozionante. Girato in una calda mattina di luglio tra le 10,00 e le 12,30 nello scantinato del Circolo Cavallotti di Cairate, ha concretizzato un'idea di Agostino Alloro, consigliere della Proloco locale, già artefice pochi anni fa di una graphic novel di promozione territoriale, Cronache del Seprio. Questa volta si cimenta con l'immediatezza video, senza la minima pretesa di avvicinarsi a chi il Cinema e l'arte visual la fa davvero, e senza nessuna intenzione di concorrenza con altri festival locali che da anni fanno emergere giovani professionisti; il concorso è per dilettanti, ha una concezione smart, ideale per i cellulari, go-pro e droni di poche pretese, perché non sarà la tecnica registica o il virtuosismo di montaggio a rappresentare la vera discriminante, ma l'Idea nel rappresentare il territorio, l'efficacia comunicativa della sua unicità.
Nessuno di noi, ogni tanto è il caso di ribadirlo, è attore, o regista, costumista, grafico, ricercatore storico eccetera; ma il risultato visto su grande schermo è stato dignitoso, divertente, e per noi partecipanti anche emozionante. Girato in una calda mattina di luglio tra le 10,00 e le 12,30 nello scantinato del Circolo Cavallotti di Cairate, ha concretizzato un'idea di Agostino Alloro, consigliere della Proloco locale, già artefice pochi anni fa di una graphic novel di promozione territoriale, Cronache del Seprio. Questa volta si cimenta con l'immediatezza video, senza la minima pretesa di avvicinarsi a chi il Cinema e l'arte visual la fa davvero, e senza nessuna intenzione di concorrenza con altri festival locali che da anni fanno emergere giovani professionisti; il concorso è per dilettanti, ha una concezione smart, ideale per i cellulari, go-pro e droni di poche pretese, perché non sarà la tecnica registica o il virtuosismo di montaggio a rappresentare la vera discriminante, ma l'Idea nel rappresentare il territorio, l'efficacia comunicativa della sua unicità.
E infatti "Venti d'Insubria" è si riferito agli anni ruggenti in cui è ambientato il filmato d'apertura, ma sono anche i venti che sfiorano il nostro territorio; una brezza che gli scorra sopra, intorno, gli si adatti, facendo vibrare i colori delle foglie, la forma delle acque, soffi via la polvere dai monumenti, gonfi le vele dello sport e riaccenda i fuochi dell'arte e dell'enogastronomia. Gli organizzatori vorrebbero davvero essere sorpresi dai partecipanti, con linguaggi e approcci inusuali fra le consolidate prassi di promozione turistica.
Noi come associazione siamo ben lieti di aver partecipato all'avvio di questo progetto, in linea con ciò che abbiamo sempre cercato di fare e rappresentare in questi anni: dare chiavi di lettura accessibili a tutti per ricordare un passato locale importante, che merita un futuro altrettanto coraggioso e creativo, sia in senso artistico che imprenditoriale.
Noi come associazione siamo ben lieti di aver partecipato all'avvio di questo progetto, in linea con ciò che abbiamo sempre cercato di fare e rappresentare in questi anni: dare chiavi di lettura accessibili a tutti per ricordare un passato locale importante, che merita un futuro altrettanto coraggioso e creativo, sia in senso artistico che imprenditoriale.
Nota sintetica sul festival, che sarà gestito da Proloco Cairate.
Il concorso, appoggiato da UNPLI Lombardia e Provincia di Varese, ha come unica, fondamentale indicazione l'amore per il territorio. Potrà essere declinato con la massima libertà espressiva sul filone Storico (monumenti, siti archeologici, realtà museali, avvenimenti storici locali, personaggi di ogni epoca che in vario modo hanno saputo fortemente connotare il loro territorio) Artistico (incluse biografie ed opere di artisti locali di ogni epoca) Naturalistico (l'ecosistema del Parco del Ticino, le Paludi di Arsago Seprio o le Cascate di Valganna solo per citarne alcuni), Sportivo (eccellenze attuali o del passato varesino, storie di particolare valenza educativa) o Enogastronomico (ricette locali, prodotti tipici, coltivazioni innovative). Per tutti i dettagli si rimanda al sito Proloco Cairate
I lavori potranno essere stati realizzati con qualsiasi supporto video, purché forniti in formato MP4 o MOV, con risoluzione minima 1280x720, codec h264 e rigorosamente a ripresa orizzontale.
L’iscrizione al "Festival del Cortometraggio Venti d'Insubria", è completamente gratuita ed il termine per la presentazione sarà il 17 luglio 2018.
Avendolo vissuto, possiamo garantire ai futuri vincitori che già il solo vedere al cinema una propria creazione, è un'emozione che regala più dei premi in denaro.
Venti d'Insubria, personaggi e interpreti associati "Quelli del '63"
Jack Olona - Roberto Caccin
Betty Arnetta - Carla Bulgheroni
Asso Barasso - Renato Bibianelli
Goldie Morazzona - Mary Squizzato
Cerro Bum Bum - Massimo Portatadino
Sam Sempione - Francesco Maccarone
Smilzo Arsizio - Salvatore Simone
Squarto Calende - Salvatore Fucarino
Porco Gemonio - Massimo Squillario
costumiste - Eleonora Costa, Giselda Turetta, Ornella Bolla
e con
Frank Ticino - Agostino Alloro
Shircoly Cavallotta - Tina Quarta (gestore Circolo Cavallotti)
Si ringraziano Alessandra Grazia, il MIV, e i nostri associati presenti alla prima come preziosi supporter. Inoltre gli intervenuti Cristina Riva, Paolo Bertocchi, Serena Gatti con i ragazzi del progetto scuola-lavoro e tutti quei soci della Proloco Cairate che lavoreranno al progetto nei prossimi mesi; dopo il BIT-Borsa Internazionale del Turismo della scorsa settimana, i prossimi appuntamenti di diffusione saranno al Festival Del Cinema Povero di Ispra e presso Liceo Artistico Candiani di Busto Arsizio: proprio le scuole superiori sono infatti i bacini da cui si confida di avere la maggior partecipazione e innovazione.
Un onore aver contribuito! EC
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