venerdì 14 febbraio 2014

Carnevale Veneziano

Venezia divenne l’alta scuola europea del piacere e del gioco, della maschera e dell’irresponsabilità.

Questa era la Venezia nel Settecento, il secolo che la rese luogo dalle infinite suggestioni. Era il mondo di Giacomo Casanova, un mondo festante, colorato e galante, il mondo dei pittori, la patria di Carlo Goldoni che, nella sua produzione letteraria, rappresenta lo spirito dei giorni di festa di Carnevale.

Indossando maschere e costumi era possibile celare totalmente la propria identità e si annullava in questo modo ogni forma di appartenenza personale a classi sociali, sesso, religione: ognuno poteva stabilire atteggiamenti e comportamenti in base ai nuovi costumi ed alle mutate sembianze.
Ancora oggi, la partecipazione gioiosa a questo rituale di travestimento collettivo rimane l’essenza stessa del Carnevale di Venezia.
Se vi invitassimo ad un Ballo in questi abiti ?